Dal Barocco al Novecento in Francia

  • Dal Barocco al Novecento in Francia

Anno di composizione: 1724, 1905, 1914-17

Due maniere diverse di interpretare il genio barocco nella Francia del ‘900

Inquadramento Storico

La musica francese ha conosciuto i momenti di maggior fulgore nel periodo barocco e nel primo Novecento. Jean-Philippe Rameau è uno dei più emblematici rappresentanti del barocco francese. Era principalmente a lui che la nuova Francia di Debussy e Ravel si riferiva, guardando al passato.

Richiami attraverso il tempo

In questo programma, il barocco e il Novecento comunicano: dopo la celebre Suite in mi minore di Rameau, l’Hommage à Rameau di Debussy sembra quasi un epitaffio, in cui il compositore barocco appare come lontana memoria nelle prime note, declamate senza pedale. Debussy rimane se stesso, trasfigurando Rameau nella sua musica e rendendo una melodia quasi modale, base per le nuove armonie esatonali. Nel Tombeau de Couperin, l’omaggio di Ravel parte invece dalle toccate e i minuetti barocchi, non discostandosi troppo dalla brillantezza e dal ritmo di quei tempi. Ravel intitola la sua Suite a Couperin, riferendosi in realtà a tutta la tradizione francese, inclusa la musica di Rameau, appunto. Ogni brano di questa Suite è dedicato ad amici di Ravel, caduti durante il primo conflitto mondiale.

Un omaggio doveroso

Stefano Greco ha studiato a lungo con Aldo Ciccolini, perfezionando proprio Debussy e Ravel con questo indimenticabile pianista, sommo interprete della musica francese. In questo programma, gli omaggi che Debussy e Ravel fanno a Rameau, Couperin e alla musica francese sono un pretesto per un omaggio di Greco al suo maestro

Programma

Rameau: Suite in Mi minore
Debussy: Hommage à Rameau
Ravel: Tombeau de Couperin

Durata: 50 minuti

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